Sono ancora troppo pochi quelli che si preoccupano del livello di protezione offerto dagli occhiali da sole. Tuttavia, è indispensabile proteggere gli occhi dal sole, soprattutto quando si va in vacanza in montagna, poiché la neve riflette l'80% dei raggi UV trasmessi dal sole. Quali sono i rischi di una protezione insufficiente? Come ci si deve attrezzare correttamente?
Vacanze sulla neve: chi è responsabile dei danni agli occhi?
L'esposizione prolungata e non protetta al sole può avere molti effetti sugli occhi. Le conseguenze variano a seconda degli spettri luminosi e delle lunghezze d'onda coinvolte:
- Raggi ultravioletti di tipo B: sono responsabili delle ustioni oculari, che possono manifestarsi con arrossamento, bruciore, ma anche con disturbi più gravi come affezioni della retina, cheratite o sviluppo prematuro della cataratta.
- Radiazioni infrarosse (IR): possono riscaldare le palpebre, seccare la cornea e aumentare il rischio di secchezza oculare.
- Luce blu: provoca abbagliamento e talvolta porta a una cattiva percezione dei colori (aberrazione cromatica).
Vacanze sulla neve: quali sono i rischi per gli occhi?
L'eccesso di luce solare provoca un triplice attacco all'occhio:
- Radiazione diretta: fluttua a seconda delle stagioni, delle aree geografiche e dell'altitudine.
- Riflessione UV: varia a seconda della natura del terreno. Ad esempio, la neve farinosa riflette l'85% dei raggi UV, rispetto al 20% della sabbia della spiaggia. Questo fenomeno è la causa principale dell'oftalmia da neve (vedi sotto).
- Abbagliamento: è dovuto al riflesso dei raggi solari, che provoca disturbi visivi e dolore agli occhi. Le conseguenze possono essere gravi: calo dell'acutezza visiva, disturbi della visione dei colori e della percezione del rilievo, ecc.
Che cos'è l'oftalmia da neve?
Si tratta di una lesione corneale che provoca una sensazione di bruciore, con l'impressione di un corpo estraneo sotto la palpebra, seguita da una forte lacrimazione e da un fastidio alla luce. Questa condizione si verifica soprattutto quando si è esposti a radiazioni intense, come nel caso della neve. Sebbene possa essere preoccupante nelle sue manifestazioni, di solito non porta a sequele, ma può richiedere un isolamento prolungato al buio.
Vacanze sulla neve: perché i bambini sono più a rischio?
Tutti hanno bisogno di una protezione solare adeguata, ma i bambini devono essere protetti dai raggi solari. Questo perché il cristallino delle persone più giovani non filtra adeguatamente i raggi UV. Prima dei 10 anni, il cristallino lascia passare il 75% dei raggi UV, contro il 10% dopo i 25 anni... Da qui la necessità di indossare una maschera o degli occhiali sulle piste da sci e all'aperto!
Vacanze sulla neve: come scegliere gli occhiali giusti?
Indossare occhiali da sole rimane l'unica alternativa possibile per ridurre il rischio di danni alla vista. Ma è comunque necessario scegliere un'attrezzatura di qualità. Ecco alcuni consigli su come scegliere gli occhiali da sole o le maschere giuste:
- Favorire le lenti organiche. Le lenti in policarbonato sono più adatte per lo sport, in quanto più leggere e infrangibili.
- verificare che gli occhiali abbiano il marchio CE
- optate per la protezione 3 o 4 per una vacanza sulla neve
- verificare la presenza di filtri UV
- Preferire cornici larghe, che limitano il passaggio delle radiazioni.